Dove meno te lo aspetti. Nozze gay, nel negozio di cosmetici

Un cerimoniere speciale, una promessa d’amore tra due persone dello stesso sesso. Fiori di arancio, ma non in Comune né tantomeno in chiesa. Le nozze omosessuali arrivano tra i prodotti di bellezza. Una nota catena di negozi di cosmetici ha lanciato un’iniziativa speciale in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia: basterà presentarsi nel punto vendita di Firenze per vedere ‘’ratificata’’ la propria unione, con tanto di certificato d’amore.

Lush, l’azienda inglese di cosmetici freschi ecologici e fatti a mano, ha lanciato insieme all’associazione Frame la campagna Dimmi di sì a sostegno  del diritto al matrimonio per tutte le coppie, con una cerimonia d’amore collettiva.

L’invito è rivolto a tutte le coppie lgbt che potranno scambiare la loro promessa d’amore pubblica sabato 19 maggio, il fine settimana subito dopo la giornata mondiale contro l’omofobia, che cade il 17 maggio. Per scoprire come fare, leggi sotto.


L’appuntamento è alle ore 15.00 nel punto vendita di Firenze. Si tratta di quel colorato (e profumato) negozio in via del Corso 23 rosso (a due passi da via dei Calzaiuoli), che partecipa all’iniziativa insieme ai Lush point di Milano (via  Dante 15) e Roma (via del Corso 41).

Lush e Frame metteranno a disposizione un simbolico "officiante" e daranno a tutte le coppie un regalo di nozze fatto di cosmetici freschi. 

I partecipanti potranno ricevere anche un vero e proprio "certificato d'amore" e stilare la loro "lista nozze" per consigliare ad amici e parenti gli omaggi che desiderano ricevere. Per partecipare è sufficiente inviare una mail a dimmidisi@lush.it.

Durante la settimana del 17 maggio, in tutte le botteghe Lush sarà possibile inoltre firmare una petizione realizzata da Frame (Famiglie Ricerca Antidiscriminazione Minori ed Educazione) a favore dell'estensione del diritto di matrimonio per tutte le coppie.

La petizione è già sottoscrivibile online sul sito dell’associazione a questo indirizzo. Info sul sito di Lush e su quello di Frame.

<<Negare il diritto di sposarsi ad alcune persone vuol dire negare un principio basilare come il diritto all'eguaglianza di tutte e tutti - dice Michele Giarratano, vice presidente e portavoce dell'associazione bolognese Frame - l'accesso al matrimonio per ogni persona è un diritto fondamentale riconosciuto dall'art. 16 della Dichiarazione universale dei Diritti Umani e dall'art. 9 della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea. Anche in Italia i tempi sono maturi e lo dimostrano la sentenza 138/2010 della Corte Costituzionale e la recentissima sentenza 4184/2012 della Suprema Corte>>

Cosa pensate di questa iniziativa? Lasciate il vostro commento qua sotto.


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3 commenti:

andre | 26 aprile 2012 alle ore 18:31

mi sembra + una mossa pubblicitaria

Anonimo | 29 aprile 2012 alle ore 22:12

Tutto solo per publicizzare dei prodotti cosmetici...........ma siamo caduti propio in basso.

Pood | 4 maggio 2012 alle ore 11:00

Cito dal sito Lush.it:
"A partire dal 17 maggio tutto il ricavato della crema "Sua Bontà" andrà a sostegno di un progetto educativo contro il bullismo omofobico realizzato dall'Associazione Frame nelle scuole secondarie di 6 città italiane (Milano, Bologna, Firenze o Pisa, Roma, Salerno e Caltanissetta). Il programma si chiama BYE BYE BULLI ed è dedicato ai ragazzi dai 13 ai 19 anni e ai loro insegnanti."

Praticamente l'intero valore del prodotto in questione (non il ricavato ma proprio tutti i 20 euro di costo) andranno all'associazione Frame per finanziare questo progetto contro il bullismo...mi pare qualcosa in più di una mossa di marketing! :)

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