Il lato gay della Notte Bianca: Drum Circle a Ireos

Lunedì prossimo, 30 aprile, la città fa le ore piccole: 12 ore no stop con oltre cento eventi , a partire dalle 18, per l’edizione 2012 della Notte Bianca di Firenze. Tra le tante iniziative anche una che riguarda da vicino un’associazione lgbt: Ireos.

Nella sede di via de’ Serragli 3 (vicino a Ponte alla Carraria), si svolgerà un simpatico e rumoroso appuntamento, aperto a tutti, con un Drum Circle. I protagonisti saranno percussioni e tamburi, messi a disposizione dagli organizzatori, da suonare rigorosamente in cerchio.

Non è necessario essere pratici, ma solo lasciarsi andare al ritmo: anche chi non ha mai suonato uno strumento a percussione potrà cimentarsi in questa prova, creando un’orchestra con gli altri partecipanti. La musica è improvvisata, creata sul momento.

Non è una lezione, non c’è un maestro, ma solo un facilitatore, che ‘’aiuta’’ dal centro del cerchio. Chi ha partecipato a questi eventi è rimasto piacevolmente colpito: è un modo diverso per conoscere e interagire con altre persone.

Per partecipare è necessario prenotare (tutte le info sul sito di Ireos, a questo link). La mappa di tutti gli eventi della Notte Bianca è in questo post.



Per conoscere più da vicino i ''cerchi dei tamburi'' è possibile visitare il sito www.drumcirclespirit.it, dove sono pubblicati approfondimenti sullo spirito di questi ritrovi. Qui sotto ho riportato uno stralcio della spiegazione:

Un Community Drum Circle è un evento ritmico dedicato all'unità di gruppo. Non è una lezione di tamburi. Non è l'uso di ritmi appartenenti a specifiche culture.

Un Community Drum Circle è un piacevole evento alla portata di tutti i membri di una famiglia, in cui le persone rafforzano a vicenda la capacità di essere presenti alla propria vita, mentre celebrano la comunità tramite il ritmo e la musica.

Persone a qualsiasi livello di esperienza musicale si ritrovano assieme a condividono il loro spirito ritmico con tutti i tipi di tamburi e percussioni presenti all'evento. Non devono essere percussionisti, per partecipare. Ciascuno ha qualcosa da offrire al cerchio, ed ognuno è benvenuto.

Lo spirito e la magia del ritmo, espressi su tamburi e percussioni, passano attraverso qualsiasi barriera di età, sesso, religione, provenienza e cultura.

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