Gay Pride senza carri e musica

Quest’anno sarà diverso. Gay, lesbiche, bisex sfileranno per le vie di Bologna per chiedere più diritti, ma la parata sarà meno festosa del solito. Si avvicina il Pride nazionale, ospitato proprio sotto le due Torri, e il popolo lgbt si interroga sulla necessità o meno della sfilata, in un momento difficile per l’Emilia, colpita dal terremoto.

Gli organizzatori hanno deciso di confermare la sfilata di sabato 9 giugno, ma con qualche modifica.

Quest’anno non ci saranno né carri, né musica sparata a tutto volume. Al loro posto un corteo colorato, bande cittadine, una raccolta di fondi per le popolazioni colpite dal sisma e un mercatino in piazza Maggiore dove saranno messi in vendita i prodotti alimentari delle aziende agricole danneggiate dal terremoto.

Alle zone colpite dal sisma andranno anche i fondi che erano destinati al carro di apertura e parte dell’introito della festa finale al Parco Nord.

Per chi andrà al Pride di Bologna, ecco qualche informazione pratica.

La parata, secondo il programma, partirà nel pomeriggio di sabato intorno alle 15,30 da piazza di Porta Saragozza (zona sud ovest del cento) per concludersi nel cuore della città, in piazza Maggiore. Se dopo il lungo pomeriggio avrete ancora un po’ di forza, c’è il party ufficiale nell’area Parco Nord (via Stalingrado 83) dalle ore 21 in poi. Due le sale per ballare (pop e club), più un’area lounge.


Costo del biglietto 15 euro (prevendite dal 4 giugno presso Arcigay “Il Cassero” o in piazza di Porta Saragona alla partenza del corteo). Se arrivate in macchina dalla tangenziale prendete l’uscita 7bis in direzione Ferrara. In autobus: linea 25 dalla stazione ferroviaria.

Ma dove dormire?

Gli organizzatori segnalano: Unaway Hotels, uno dei partner della manifestazione (in centro, davanti alla stazione, o in zona fiera), con sconti in occasione del Bologna Pride (prezzi tra 99 euro e 85 euro in doppia); il Centro Turistico Città di Bologna (Via Romita 12, vicino alla zona del party). 100 euro per i bungalow con 4 letti, 50 per lo chalet con due letti. Info sul sito ufficiale.

Infine, la scelta low cost: il pullman. Molte associazioni lgbt da tutta Italia organizzano navette per partecipare alla manifestazione a costi contenuti.

A Firenze, Ireos mette a disposizione un pullman (costo, 10 euro a persona) che partirà alle 10,30 del 9 giugno da viale Guidoni (davanti al Mercato Ortofrutticolo). Il ritorno è previsto invece alle ore 23,30. E’ necessaria la prenotazione. Info sul sito di Ireos.

Pullman organizzati dai locali circoli di Arcigay anche a:
 
Pisa - partenza alle 10.30, rientro alle 3.00 (partenza da Bologna intorno a mezzanotte). Più info su www.arcigaypisa.it.

Arezzo - Partenza alle 11.30 di sabato 9 giugno dal casello A1 di Arezzo, fermata al casello Valdarno (ore 12). Ripartenza da Bologna  alle 23.30. Costo 20 euro a persona. Per info arcigay.arezzo@gmail.com o su Facebook.



Per segnalare altri pullman inviatemi una mail a florenzinagay@gmail.com.

Segui FlorenZina

0 commenti:

Posta un commento