Torre del Lago, estate 2012: apre il nuovo Frau Marlene

Torre del Lago, estate 2012:
apre il nuovo Frau Marlene

2012 estate di cambiamenti per una delle più note località turistiche italiane per gay e lesbiche, Torre del Lago. Dopo i problemi di fine 2011 qualcosa sembra smuoversi. Per ora al Mamamia, locale simbolo della movida lgbt della Versilia, non si ballerà. Finisce un’epoca? Forse è troppo presto per dirlo. Ci sono infatti novità.

A fine maggio aprirà il nuovo Frau Marlene: nuova vita per la discoteca all’inizio di viale Europa (il viale a mare, tanto per intenderci),che quest’anno è finito dentro la famiglia del Mamamia. Due le date per fare festa: 25 maggio, con l'inaugurazione del venerdì Frau, e il 26 maggio, con l'apertura del sabato. “Dopo molti anni il Frau tornerà a essere una discoteca gay, al 100%” dicono  dalla nuova gestione.

A qualche centinaio di metri, dopo il sequestro e le questioni legate alla licenza da ballo, il Mamamia dovrebbe riaprire i battenti, ma con qualche cambiamento. Non sarà possibile ballare, per il momento, ma dovrebbe ospitare eventi per il pre-cena e aperitivi.

Dissequestrato lo scorso 30 aprile anche il Bocachica (l'ultimo locale del viale a mare). Anche in questo caso niente musica: potrà riaprire come bar e ristorante.

La Wanda Gastrica e lo staff dello Stup!da hanno traslocato il sabato sera a qualche chilometro di distanza: a fine aprile hanno festeggiato il compleanno del locale Pappafico di Marina di Pisa.

A Torre del lago riaprono poi gli ombrelloni. Anche in questo 2012 torna Mama Dune Beach, la spiaggia attrezzata per gay, lesbiche & friends, che ha aperto a metà maggio. Come ho già scritto, nelle scorse settimane hanno inaugurato la stagione anche il Baddy (il ristorante con drag-show), mentre il Priscilla Caffè si è trasferito in una nuova location sempre sulla Marina. Il 7 luglio poi la sfilata del Toscana Pride a Viareggio.

Intanto il 30 aprile  il Mamamia ha spento 14 candeline. I volti del locale (da Regina Miami a Tekemaya, passando per Tommy Di e Sara Angelini) hanno firmato un manifesto diffuso via Facebook, che trovate qui sotto:

E' da quattordici anni che riconosciamo nella Marina di Torre del Lago il nostro angolo d'Europa, in un paese che non ha quartieri gay, che conta ogni giorno piccoli e grandi casi di omofobia, che non ha ancora una legge che non riconosce le nostre coppie.

Prima c'era il Frau Marlene e poi il Bocachica, poi l'anno dopo, il 30 aprile 1999, nacque il Mamamia. Poi il Priscilla e così gli altri. Poi le vicende di questo inverno, con il sequestro del "nostro" Mamamia, dopo un'estate bella ma difficile.

Ora siamo ad un bivio. Potevamo chinare il capo ed andare altrove, o potevamo ancora rivendicare il nostro diritto di sentire ancora quel luogo come nostro, perché lì abbiamo passato estate incredibili, ci siamo innamorati e divertiti, abbiamo cantato a squarciagola che eravamo tutti lì fuori, con le nostre bandiere e le nostre emozioni arcobaleno.

Abbiamo deciso di non chinare il capo e di rimanere ancora lì, tutti là fuori. Sosteniamo la scelta di chi ha deciso di comprare il Frau Marlene e lì passeremo l'estate, organizzando ancora dei party speciali alla Casina Rossa. E il 7 luglio sfileremo orgogliosi al Toscana Pride organizzato a Viareggio anche per rivendicare il nostro diritto a ritrovarci.

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